Lavoro

Assunzioni in calo, è il bluff del Jobs Act

Assunzioni in calo, è il bluff del Jobs ActIl ministro del Lavoro Giuliano Poletti

I dati Inps In febbraio -33% di contratti a tempo indeterminato, come già era avvenuto in gennaio: si conferma il crollo dopo il taglio degli incentivi. Prosegue la crescita esponenziale dei voucher: +45% nel primo bimestre 2016

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 aprile 2016
Il taglio degli incentivi scattato a gennaio ha svelato la propaganda del Jobs Act, e cioè che a creare lavoro, l’anno scorso, era stata la ricca decontribuzione assicurata alle imprese, e non la cancellazione dell’articolo 18: i dati pubblicati ieri dall’Osservatorio sul precariato Inps lo hanno confermato, registrando un – 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Dato che ricalca quello (un po’ più alto) segnato già in gennaio (-17%). E intanto – come se non bastasse – prosegue senza sosta la crescita esponenziale dei voucher, i ticket del lavoro usa & getta che dietro un’apparenza di legalità nascondono purtroppo...

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