Lavoro
Ast Terni, solo col blocco dell’autostrada gli operai ottengono ascolto
Thyssenkrupp I lavoratori in presidio sull’A1: coda di 9 km di coda. Poi la chiamata del governo. E l’applauso dei manifestanti ai poliziotti: «Magistrali». Anticipato a oggi al ministero il nuovo round Morselli-sindacati
Un presidio di operai dell'Ast Terni sotto il ministero dello Sviluppo a Roma
Thyssenkrupp I lavoratori in presidio sull’A1: coda di 9 km di coda. Poi la chiamata del governo. E l’applauso dei manifestanti ai poliziotti: «Magistrali». Anticipato a oggi al ministero il nuovo round Morselli-sindacati
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 13 novembre 2014
Il primo blocco autostradale concluso senza alcun incidente e con l’applauso dei manifestanti alle forze dell’ordine. La vertenza Ast Terni tocca picchi opposti: la civiltà dei lavoratori – e degli automobilisti rimasti bloccati – e l’ottusità di una proprietà che va avanti a provocazioni e viene ormai considerata inattendibile perfino dallo stesso governo. La decisione di bloccare l’autostrada era stata presa all’assemblea dei lavoratori tenuta in mattinata al presidio di viale Brin, sede dell’Acciaierie speciali Terni. La due giorni di trattativa a Roma infatti si era conclusa in modo assolutamente deludente. Alla faccia delle dichiarazioni di Graziano Delrio («La soluzione...