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«At the Matinée», alla ricerca del ritmo perduto

«At the Matinée», alla ricerca del ritmo perduto

Visioni/Il docu-film del regista Giangiacomo De Stefano, in onda su Sky arte, rilegge la scena hardcore punk newyorkese, incentrata sulle domeniche al Cbgb Gorilla Biscuits, Sick Of It All, Underdog sono alcune tra le band che negli anni Ottanta si esibirono nello storico locale sulla Bowery

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 9 maggio 2020
L’hardcore (spesso abbreviato con HC) è stato la risposta dei sobborghi americani alla rivoluzione punk di fine anni ’70 (Steven Blush, American Punk Hardcore); in altre parole, la corrente reattiva alla trasformazione del movimento subculturale di ostentato antagonismo in un prodotto di «consumo» omologato e pretenzioso. La prima scena musicale HC prende le mosse, agli inizi degli anni Ottanta (Blush ne colloca il biennio d’oro tra il 1981 e il 1982), dalla California del Sud: i «kids» dell’era reaganiana non si riconoscono nella versione annacquata del punk o nella new wave; vanno alla ricerca di un suono più crudo, vero...

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