Politica
Atlantia cerca di evitare la revoca di Autostrade. Ma i Benetton, pur ridimensionati, restano
Effetto Morandi Piccoli tagli ai pedaggi, più manutenzione, maggiori investimenti. Ma le nuove proposte potrebbero ancora non bastare, almeno al M5s che chiede l'uscita dei Benetton e caldeggia la revoca della concessione. Più prudenti Pd e Iv, il consiglio dei ministri di martedì verso lo slittamento.
Il quartier generale di Atlantia – Ansa
Effetto Morandi Piccoli tagli ai pedaggi, più manutenzione, maggiori investimenti. Ma le nuove proposte potrebbero ancora non bastare, almeno al M5s che chiede l'uscita dei Benetton e caldeggia la revoca della concessione. Più prudenti Pd e Iv, il consiglio dei ministri di martedì verso lo slittamento.
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 12 luglio 2020
Riccardo Chiari ROMA
Le ultime proposte dei cda di Autostrade per l’Italia e della controllante Atlantia, leggi famiglia Benetton, arrivano “alle istituzioni governative competenti” in un torrido sabato pomeriggio, in tempo per evitare la rottura definitiva con l’esecutivo. Ma dalle prime anticipazioni, diffuse con il contagocce e in assenza di reazioni governative, le nuove proposte potrebbero ancora non bastare, almeno al M5s, per accettare di non revocare la concessione sui circa 3.000 chilometri di rete affidata dallo Stato ad Aspi. Non tanto e non solo per la parte “tecnica” che riguarda il taglio delle tariffe oscillante dal 5 al 10% nei prossimi anni,...