Internazionale
Atrocità britanniche, i Mau Mau alla riscossa
Gran Bretagna Eccidi e stupri contro la guerriglia keniana: 50 anni dopo, Londra patteggia - in silenzio e a denti stretti, per evitare un processo vergognoso - i risarcimenti a circa 5 mila sopravvissuti ai gulag della Corona. Tra i prigionieri torturati c'è anche il nonno di Obama
La protesta silenziosa dei sopravvissuti davanti all'Alta Corte di Londra
Gran Bretagna Eccidi e stupri contro la guerriglia keniana: 50 anni dopo, Londra patteggia - in silenzio e a denti stretti, per evitare un processo vergognoso - i risarcimenti a circa 5 mila sopravvissuti ai gulag della Corona. Tra i prigionieri torturati c'è anche il nonno di Obama
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 9 giugno 2013
Leonardo ClausiLONDRA
La storica sentenza della High Court risale allo scorso 5 ottobre, ma solo ieri il ministro degli esteri William Hague ha finalmente annunciato la capitolazione. Alla fine di un processo durato cinque anni, il governo britannico patteggia: pagherà un risarcimento ai reduci della guerriglia Mau Mau, la milizia indipendentista keniana che dal 1948 al 1963 combatté una guerra senza quartiere contro le truppe coloniali di Londra e fu schiacciata da una brutale repressione. Gli indennizzi ammonteranno a circa 2600 sterline (poco più di tremila euro) e saranno riscossi da circa 5000 sopravvissuti alla vasta rete di campi di prigionia tesa...