Internazionale
Attacco a sorpresa del califfo contro Tal Abyad
Siria L'Isis entra nella città liberata due settimane fa dai kurdi delle Ypg. Due donne siriane decapitate perché accusate di stregoneria: oltre 3mila le vittime degli islamisti in un anno
Miliziani dello Stato Islamico – Reuters
Siria L'Isis entra nella città liberata due settimane fa dai kurdi delle Ypg. Due donne siriane decapitate perché accusate di stregoneria: oltre 3mila le vittime degli islamisti in un anno
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 1 luglio 2015
Sarebbero oltre 3mila le persone giustiziate dai miliziani del califfo al-Baghdadi in un anno di occupazione di Siria e Iraq. Uccisi con armi da fuoco, decapitati, crocifissi, lapidati. Ma finora a nessuna donna era stata tagliata la testa. Anche quel limite è stato superato: due donne accusate di stregoneria sono state decapitate in Siria a Mayadeen, nella provincia di Deir al-Zor. Lo ha riportato l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani: «Lo Stato Islamico ha giustiziato due donne, decapitandole. È la prima volta che l’Osservatorio documenta di uccisioni di donne in questo modo». Sarebbero state uccise insieme ai mariti (anch’essi accusati...