Internazionale
Oltre 20 arresti per l’attacco al Bardo, ma ora la paura è il collasso economico
Tunisia Il governo dispiega l'esercito e promette una campagna anti-terrorismo. A preoccupare è il probabile calo di turisti in un paese ancora preda delle stesse disuguaglianze sociali pre-rivoluzione
Il popolo tunisino celebra l'indipendenza dopo l'attacco al Museo del Bardo – Reuters
Tunisia Il governo dispiega l'esercito e promette una campagna anti-terrorismo. A preoccupare è il probabile calo di turisti in un paese ancora preda delle stesse disuguaglianze sociali pre-rivoluzione
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 marzo 2015
Ieri mattina a Tunisi la cattedrale di Bourguiba Boulevard, il luogo simbolo della rivoluzione popolare esplosa a dicembre del 2010, era piena. Erano tantissimi i tunisini riunitisi per commemorare le 23 vittime dell’attacco al Museo del Bardo. Candele accese ed un ingente dispiegamento di polizia lungo tutta la centralissima via di Tunisi. Le autorità tunisine vogliono far sentire la loro presenza alla popolazione, ai partner internazionali, ai turisti impauriti. E premono sull’acceleratore delle indagini: ieri sono state arrestate in una vasta operazione anti-terrorismo oltre 20 persone. Dieci di loro sono accusate di diretto coinvolgimento nell’operazione, ha fatto sapere il portavoce...