Internazionale

Attacco in Siria, non solo contro Hezbollah

Attacco in Siria, non solo contro Hezbollah/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2015/01/19/20est3 sotto destra israele siria golan soldati pattuglia confine mfm

Alture del Golan Con l'attacco che domenica ha ucciso comandanti militari iraniani e del movimento sciita libanese, Israele ha ribadito che farà di tutto, anche in collaborazione con le forze anti-Assad, per non restituire alla Siria i territori che occupa dal 1967

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 gennaio 2015
«L’uccisione mirata da parte di Israele dei comandanti di Hezbollah nel Golan era davvero necessaria? Potrebbe portare ad una escalation indesiderata, Hezbollah risponderà». Questo tweet diffuso domenica sera da Yossi Melman, giornalista israeliano esperto di servizi segreti, ha posto un serio interrogativo alla leadership del suo Paese che qualche ora prima aveva ordinato l’attacco aereo nella Siria meridionale facendo una dozzina di morti, tra i quali sei alti ufficiali del movimento sciita libanese – inclusi Jihad Mughniyeh, figlio dello storico comandante di Hezbollah, Imad Mughniyeh, assassinato nel 2008 a Damasco dal Mossad, e soprattutto Mohammed Issa, capo delle operazioni militari...

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