Internazionale

Attentati a Istanbul e nel Kurdistan

Turchia Spari contro il palazzo Dolmabahçe a Istanbul, simbolo dei colloqui di pace. Il partito di Erdogan non ha trovato un accordo politico per uscire dallo stallo, il 22 novembre si terranno nuove elezioni

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 agosto 2015
Il 22 novembre si tornerà a votare in Turchia. Giustizia e Sviluppo, il partito di Erdogan, non ha trovato un accordo con i kemalisti di Kilicdaroglu (Chp) per uscire dallo stallo politico dopo il voto del 7 giugno scorso. Dopo l’ingresso in parlamento della sinistra filo-kurda di Hdp, nessuna forza politica ha i numeri per formare un governo. Il premier Ahmet Dovutoglu, dopo settimane di colloqui, ha rimesso così il mandato. Ora Akp guiderà un governo di minoranza in vista di elezioni anticipate. Erdogan non ha mai voluto davvero formare un esecutivo di coalizione, sicuro com’è di poter stravincere dopo...

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