Internazionale
Attentato in moschea a Dhaka. Site: «Opera di Daesh»
Bangladesh Secondo Dhaka, l’ondata di attentati che scuote il paese da almeno due anni e che ha colpito intellettuali, progressisti, blogger, cooperanti e missionari, ha a che vedere col processo per crimini di guerra aperto dall’amministrazione dell’Awami League nel 2012
Bangladesh Secondo Dhaka, l’ondata di attentati che scuote il paese da almeno due anni e che ha colpito intellettuali, progressisti, blogger, cooperanti e missionari, ha a che vedere col processo per crimini di guerra aperto dall’amministrazione dell’Awami League nel 2012
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 28 novembre 2015
Matteo MiavaldiNEW DELHI
Nella serata di giovedì 26 novembre un gruppo armato ha attaccato una moschea nel distretto di Bogra, a nord di Dhaka. Il luogo di culto, pieno di musulmani sciiti raccolti per la preghiera della sera, è stato teatro dell’ultimo attentato in ordine di tempo in Bangladesh. Unica vittima Mohazem Hossain, 72 anni, muezzin della moschea, che non è sopravvissuto alle ferite da arma da fuoco. Il resto dei fedeli, secondo quanto divulgato dai media locali, è fuori pericolo. La mattina seguente il Site Intelligence Group ha diramato una rivendicazione postata su un account Twitter riconducibile a un’attivista online affiliato a...