Lavoro
Attenti, i cococò non spariranno
L'analisi Il «Jobs Act» cancella le collaborazioni a progetto ma non quelle coordinate e continuative, che rischiano di avere anzi un nuovo sviluppo, più «selvaggio». Probabile anche un boom delle partite Iva
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L'analisi Il «Jobs Act» cancella le collaborazioni a progetto ma non quelle coordinate e continuative, che rischiano di avere anzi un nuovo sviluppo, più «selvaggio». Probabile anche un boom delle partite Iva
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 febbraio 2015
Presa visione dei decreti attuativi della delega sul mercato del lavoro (il cosiddetto Jobs Act), e dei loro pessimi contenuti (superamento dell’articolo 18; decurtazione degli ammortizzatori sociali) ci preme trattare subito del terzo decreto cioè di quello sulle tipologie contrattuali, ampiamente propagandato e incentrato sulla asserita abolizione delle collaborazioni coordinate continuative. Invero, sulla assoluta negatività degli altri decreti, in tema di licenziamenti e flexsecurity, nessuno può aver dubbi, mentre è necessario sfatare immediatamente l’idea che il governo Renzi abbia bensì “rottamato” l’articolo 18 ma, in compenso, abbia anche effettivamente abolito quella tipologia di lavori precari. La verità è del tutto...