Visioni
Attrazione rosso sangue
Al cinema «Crimson Peak», il nuovo film di Del Toro è un denso intreccio gotico tra Poe, Bava, la Hammer e Corman, e riporta il regista ai progetti personali degli esordi. Una storia d’amore e di fantasmi tra l’America e l’Europa
Al cinema «Crimson Peak», il nuovo film di Del Toro è un denso intreccio gotico tra Poe, Bava, la Hammer e Corman, e riporta il regista ai progetti personali degli esordi. Una storia d’amore e di fantasmi tra l’America e l’Europa
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 22 ottobre 2015
Persino la neve è rosso sangue in Crimson Peak, un dream project che Guillermo Del Toro covava fin dai tempi de Il labirinto del Fauno, e che non a caso riporta il grande fantasista messicano trapiantato a Hollywood ai progetti personalissimi che hanno lanciato la sua carriera. Solo su scala molto, molto, più grande e sfarzosa. Come spesso succede con Del Toro, il film è un colto, denso, intreccio di gotico letterario e cinematografico, filtrato dai cromatismi lisergici della Hammer anni sessanta e di Mario Bava; un melodramma all’emoglobina che echeggia l’hitchcockiano Rebecca e Edgar Allan Poe rivisto da Roger...