Audre Lorde, l’erotico come pratica politica
Audre Lorde (licenza wikicommons)
Cultura

Audre Lorde, l’erotico come pratica politica

ANTICIPAZIONI Uno stralcio dall’intervento di domani per «inQuiete», il festival delle scrittrici a Roma
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 6 ottobre 2022
In un momento di maggiore curiosità e riscoperta di grandi pensatrici nere, ci si augura che possa arrivare un generale riconoscimento e una serie continuativa di traduzioni anche per Audre Lorde, poeta, nera, femminista, lesbica, madre, guerriera (così si definiva) che tra le prime ha sviluppato categorie come l’etnia, la classe sociale e l’orientamento sessuale per determinare un femminismo fino ad allora soprattutto bianco, etero, accademico. Come spesso avviene, da anni i collettivi discutono le opere di questa immensa autrice, alcune di queste ora finalmente tradotte grazie al lavoro di tre meritevoli case editrici: Il Dito e La Luna ha...

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