Politica
Autonomia, le pretese di Fontana e Zaia
Riforme Ampia "lista dei desideri" dei due presidenti delle Regioni Lombardia e Veneto, per una riedizione ampliata delle antiche polis greche. Tre domande per la presidente Meloni che ha il compito di vagliare le istanze
Il ministro Calderoli con i presidenti delle Regioni Lombardia e Veneto, Fontana e Zaia – Ansa
Riforme Ampia "lista dei desideri" dei due presidenti delle Regioni Lombardia e Veneto, per una riedizione ampliata delle antiche polis greche. Tre domande per la presidente Meloni che ha il compito di vagliare le istanze
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 19 ottobre 2024
Cominciano a circolare, in via ufficiosa, i dettagli delle richieste che Veneto e Lombardia hanno messo sul tavolo dell’autonomia differenziata. Le due regioni partono in pole-position, avendo già stipulato accordi preliminari con i governi Gentiloni e Conte, ed i negoziati potranno quindi procedere più speditamente che negli altri casi (in base all’art. 11 della legge 86/2024). Lombardia e Veneto chiedono l’attribuzione di competenze nelle materie classificate come “non-Lep” dal Comitato Cassese, ma solo come primo passo verso l’autonomia. Le richieste saranno poi progressivamente estese anche alle “materie Lep” a partire da quelle già oggetto di trattative nelle precedenti legislature (politiche...