Italia
Autorizzato il presidio dei nostalgici fascisti, protesta a Pavia
Università Professori, studenti e ricercatori hanno firmato una lettera contro l'invito del rettore al ministro Centinaio, ex vicesindaco della città, all'inaugurazione dell'anno accademico
Corteo dell'estrema destra a Pavia, sotto il ministro Gian Marco Centinaio
Università Professori, studenti e ricercatori hanno firmato una lettera contro l'invito del rettore al ministro Centinaio, ex vicesindaco della città, all'inaugurazione dell'anno accademico
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 4 novembre 2018
Alessandro PirovanoPAVIA
Dal Municipio a Piazza Vittoria: cinquecento metri, non di più. È quanto ha decretato il questore di Pavia, vietando il corteo, «così come preavvisato», organizzato per lunedì sera dalla Rete Antifascista che avrebbe voluto manifestare per le strade cittadine. Non solo per protestare contro gli spazi garantiti al raduno dei fascisti dell’associazione Recordari, che saranno in presidio per ricordare il missino Emanuele Zilli, morto il 5 novembre del 1973, ma anche per denunciare l’intervento violento delle forze di polizia alla manifestazione di due anni fa. Quella sera i membri del gruppo nostalgico avevano potuto attraversare indisturbati la via principale del...