Visioni

Avanguardia e ricerca ma niente accademia per Roscoe Mitchell

Avanguardia e ricerca ma niente accademia per Roscoe MitchellRoscoe Mitchell alla Casa del Jazz – foto Fondazione Musica per Roma di Musacchio/Ianniello/Pasqualini

Live Tappa capitolina per l’82enne polistrumentista e compositore chicagoano insieme al suo quintetto

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 giugno 2022
Quando cominciano ad echeggiare le innodiche note di Odwalla, il pubblico romano nel parco della Casa del Jazz applaude, come aveva già fatto più volte durante l’esibizione del Roscoe Mitchell quintet. Quell’applauso, però, suona come una manifestazione di autoriconoscimento, l’innalzarsi di un’avanguardistica, orgogliosa «bandiera sonora» attraverso un brano di Mitchell che ha intrecciato la sua storia con quella ultracinquantennale dell’Art Ensemble of Chicago. Il battere delle mani segna anche lo sciogliersi di una forte tensione accumulatasi durante un’ora di musica senza interruzioni: accesa, imprevedibile, d’avanguardia e di ricerca. Una musica radicata nel territorio e attiva nel sociale quanto tesa verso...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi