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Avvicinamenti progressivi verso il dolore

Avvicinamenti progressivi verso il dolore

Festival di Locarno Con una grammatica minimale il regista porta la sua sensibile telecamera in un gruppo di auto aiuto per genitori di figli disabili

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 agosto 2015
Alberto Fasulo è di San Vito al Tagliamento, a cinquecento metri da Casarsa, il paese di Pasolini, ma io lo incontro al tavolino di un bar di Locarno, dove ha presentato fuori concorso, la sua ultima fatica, Genitori. Dai silenti anti eroi pasoliniani che popolano le valli del Tagliamento Alberto ha distillato la caparbietà, una volontà come le rocce di fiume. È un cacciatore senza armi, che ti guarda con gli occhi chiarissimi e subito sai che seguirà la sua preda con tutta la tenacia di cui è capace, incurante degli accidenti e degli incidenti che si parano sul sentiero....

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