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Ayana Vellissia Jackson, identità e autoritratto

Ayana Vellissia Jackson, identità e autoritrattoAyana V. Jackson, «Black Rice», 2019 (Courtesy of the Artist and Mariane Ibrahim Gallery)

Mostre Identità e autoritratto con una particolare attenzione al «black body» sono tra i temi esplorati in occasione della 23.ma edizione di Paris Photo 2019, la più importante fiera internazionale di […]

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 30 novembre 2019
Identità e autoritratto con una particolare attenzione al «black body» sono tra i temi esplorati in occasione della 23.ma edizione di Paris Photo 2019, la più importante fiera internazionale di fotografia che si è svolta al Grand Palais dal 7 al 10 novembre. Il corpo come contenitore di esperienze individuali, classe, razza, genere, lotta per la conquista dei diritti è ridefinito nel lavoro di artiste di diverse generazioni come la statunitense Mickalene Thomas (1971), le sudafricane Zanele Muholi (1972) e Tshepiso Mazibuko (1995), la tedesco-ghanese Zohra Opoku (1976), nonché da Ayana V. Jackson la cui opera Tignon (2015) è esposta...

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