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Babes in Toyland, l’urlo primordiale del rock’n’roll
Incontri/Al cuore della scena «alternative» Usa anni Novanta Tornano le ragazze amate da John Peel. Nei loro primi dischi andava in scena un blues violento e implacabile ibridato con il post punk. Ecco i gruppi con cui hanno condiviso note e ideali
Le Babes in Toyland oggi; da sinistra: Maureen, Kat, in primo piano, Lori)Incontri/Al cuore della scena «alternative» Usa anni Novanta Tornano le ragazze amate da John Peel. Nei loro primi dischi andava in scena un blues violento e implacabile ibridato con il post punk. Ecco i gruppi con cui hanno condiviso note e ideali
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 18 luglio 2015
Negli anni Novanta, i cinici e disillusi membri della Generazione X disprezzavano la nostalgia che i loro genitori provavano per un passato migliore del presente: il passato del boom economico, delle lotte per i diritti civili, della seconda ondata femminista ecc. Chissà come reagiranno ora che, proprio loro, sono «vittime» di un revival (degli anni Novanta) che già da diverse stagioni ci propinano le passerelle, e che ha coinvolto tv (una nuova serie di Twin Peaks nel 2016), cinema (il recente biopic su Kurt Cobain) e musica (la reunion di diverse band-simbolo dell’era, la «riscoperta» del movimento riot grrrl). La...