Alias Domenica
Bacon e Giacometti, urlo della carne e buchi neri
"Bacon-Giacomett" alla Fondation Beyeler di Basilea Il legame imprescindibile fra pittore e scultore è reso palpabile da una mostra che attinge al meglio delle rispettive produzioni. Motivo dominante è la gabbia, per entrambi tragico perimetro esistenziale, sintesi formale di un ordine e di un rigore al tempo stesso cercati e fuggiti
La mostra "Bacon-Giacometti" alla Fondation Beyeler di Riehen/Basilea, foto Mark Niedermann
"Bacon-Giacomett" alla Fondation Beyeler di Basilea Il legame imprescindibile fra pittore e scultore è reso palpabile da una mostra che attinge al meglio delle rispettive produzioni. Motivo dominante è la gabbia, per entrambi tragico perimetro esistenziale, sintesi formale di un ordine e di un rigore al tempo stesso cercati e fuggiti
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 agosto 2018
Davide Dall'OmbraBASILEA
La leggera e tenace lama di porfido rosso della Patagonia, sapientemente arenata nel verde dei giardini e dei campi spianati lungo il retro vetrato – sede progettata da Renzo Piano in simbiosi con il fondatore – accoglie fino al 2 settembre la prova di forza curatoriale di chi ha potuto contare sulla qualità organizzativa, il prestigio e la capacità di fundraising che distinguono la Fondazione Beyeler di Riehen, alle porte di Basilea. Quella dedicata ad Alberto Giacometti e Francis Bacon è la mostra che ogni studioso di Novecento sogna di esser messo nelle condizioni di fare. E non solo perché...