Internazionale
Baghdad entra a Tikrit. Ora si teme lo scontro sunniti-sciiti
Iraq La controffensiva guidata da sciiti iracheni e iraniani potrebbe far esplodere i settarismi interni. Gli Stati Uniti guardano da lontano con un obiettivo: un paese federato e diviso per etnie
Truppe irachene – Reuters
Iraq La controffensiva guidata da sciiti iracheni e iraniani potrebbe far esplodere i settarismi interni. Gli Stati Uniti guardano da lontano con un obiettivo: un paese federato e diviso per etnie
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 12 marzo 2015
La bandiera dell’Iraq sventola sull’ospedale militare di Tikrit: l’esercito di Baghdad e le milizie sciite e sunnite anti-Isis sono entrate nella città natale di Saddam Hussein. Prosegue la controffensiva governativa per riprendere la città, parte del cosiddetto triangolo sunnita, pur senza il sostegno aereo della coalizione guidata dagli Stati uniti. Dopo giorni di stallo, in cui sembrava rallentare l’avanzata delle 30mila truppe di Baghdad, ieri l’esercito ha assunto il controllo del quartiere di Qadisiyya e di una serie di edifici governativi (tra cui la sede del consiglio provinciale e quella del governatore) e circondato il palazzo presidenziale. Festeggiano i comandanti...