Internazionale
Balconi di donne in lotta
Argentina Protesta alle finestre nel paese latinoamericano, dove la quarantena moltiplica la violenza di genere: 18 femminicidi in 20 giorni. Il governo lancia una mail e coinvolge le farmacie. Ma non basta
Yanina Waldhorn, attivista della Campagna per l’aborto libero, legale e gratuito – Rolando Andrade Stracuzzi
Argentina Protesta alle finestre nel paese latinoamericano, dove la quarantena moltiplica la violenza di genere: 18 femminicidi in 20 giorni. Il governo lancia una mail e coinvolge le farmacie. Ma non basta
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 10 aprile 2020
«La violenza di genere non va in quarantena». Con questo slogan si è accompagnato il ruidazo, l’azione lanciata il 30 marzo dal movimento femminista argentino Ni Una Menos insieme ad altre realtà femministe, per protestare da balconi e finestre contro la violenza che sta colpendo donne e persone della comunità Lgbtiq+ in Argentina. «Facciamoci sentire! Che l’isolamento non ci neghi la lotta», hanno affermato le promotrici, riportando dati allarmanti: al momento del ruidazo, in dieci giorni – dal 20 marzo, primo giorno della quarantena legata al Covid19 – sono state uccise dodici donne. Passata una settimana si contano già 18...