Politica

Balneari, il governo a parole difende i “piccoli” ma favorisce i “grandi”

Balneari, il governo a parole difende i “piccoli” ma favorisce i “grandi”

La legge contesa Nel testo non sono previsti limiti al numero massimo di concessioni per lo stesso soggetto

Pubblicato 3 mesi faEdizione del 30 agosto 2024
Al rientro dalla pausa estiva, tra le grane del governo Meloni ci sono le concessioni balneari. Il tema non è all’ordine del giorno del consiglio dei ministri di oggi, ma Palazzo Chigi ha già pronta una norma, che probabilmente confluirà nel ddl Infrazioni. Il suo contenuto era stato anticipato il 18 agosto dal manifesto: una proroga da uno a 5 anni a seconda della percentuale regionale di occupazione dei litorali, poi le gare con gli indennizzi per i gestori uscenti. I nuovi titoli potranno durare tra i 5 e i 20 anni. Anche se scaglionata, la proroga rappresenta un rinnovo...

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