Europa

Bambini, sfruttati sul lavoro o costretti a combattere

Profughi Un rapporto di Terre des Hommes

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 giugno 2016
C. L.ROMA
In Giordania sono manovali e spazzini. In Libano vengono impiegati nelle piantagioni di pomodori e tabacco. In Iraq, invece, chiedono l’elemosina nelle strade oppure provano a racimolare qualche soldo vendendo gomme e caramelle. In Turchia, infine, lavorano come piccoli operai nelle fabbriche tessili, oppure come facchini nei mercati. Un fenomeno che si sta rapidamente espandendo anche in Grecia e negli stati europei nei quali sono rimasti intrappolati dopo la chiusura della rotta balcanica. Nelle pieghe del dramma dei rifugiati c’è anche l’inferno in cui sono costretti e vivere milioni di bambini. Cinque anni di guerra civile in Siria hanno infatti...

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