Economia
Banca d’Italia: “Poveri raddoppiati in sette anni”
Senza tutele Dal 2007 al 2014 sono passati dal 3% al 7% della popolazione. "Correggere l’Isee", perché discrimina i disabili. Il nuovo indicatore di reddito viene bocciato anche dall’Inps: 400 mila famiglie a rischio
Roma, mensa di Sant'Egidio – Reuters
Senza tutele Dal 2007 al 2014 sono passati dal 3% al 7% della popolazione. "Correggere l’Isee", perché discrimina i disabili. Il nuovo indicatore di reddito viene bocciato anche dall’Inps: 400 mila famiglie a rischio
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 5 aprile 2016
Dal fronte della povertà continuano ad arrivare numeri impressionanti, che il governo tenta di aggirare ribadendo in tutte le occasioni di aver stanziato un apposito fondo per contrastarla. Ieri la Banca d’Italia, in audizione alla Camera proprio sul ddl governativo, ha spiegato che tra il 2007 e il 2014 i poveri sono raddoppiati, passando dal 3% al 7% della popolazione italiana, con oltre un milione di minori in povertà assoluta (rappresentano il 10% del totale). Ma non basta, perché l’istituto guidato da Ignazio Visco ha chiesto – in linea con quanto già aveva fatto l’Inps – di correggere il nuovo...