Economia
Banca Intesa condannata. Correntisti beffati
Class action Se in Italia fosse presente la legge, il maggior gruppo bancario torinese rischierebbe di dover risarcire non meno di sessantamila clienti
Class action Se in Italia fosse presente la legge, il maggior gruppo bancario torinese rischierebbe di dover risarcire non meno di sessantamila clienti
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 12 aprile 2014
Maurizio PagliassottiTORINO
Dopo un lungo excursus giudiziario la corte d’Appello di Torino ha dichiarato illegittimo applicate fino al 2009 dall’Istituto Intesa Sanpaolo. Se in Italia fosse presente la legge denominata «class action» il maggior gruppo bancario torinese rischierebbe di dover risarcire non meno di sessantamila clienti. L’associazione Altroconsumo ieri ha diramato un comunicato stampa dai toni agrodolci: «E’ una vittoria amara. Solo sei consumatori hanno ottenuto il rimborso. Alla class action avevano aderito 104 consumatori, ma la loro adesione nella maggior parte dei casi non è stata ritenuta valida dal tribunale per un cavillo: la firma non era stata autenticata da un...