Economia
Banche, i conti non tornano: ora il Def va tutto riscritto
Istat Oltre ai salvataggi delle «venete» incide anche la perdita per Mps. LeU: Padoan riferisca. Il nuovo deficit è del 2,3%, calcolato dall’Istat in aumento di 4 punti decimali rispetto all’1,9 per cento calcolato un solo mese fa. Anche il debito aumenta: è al 131,8%
Il ministro dell'Economia uscente Pier Carlo Padoan con il commissario agli affari economici Pierre Moscovici
Istat Oltre ai salvataggi delle «venete» incide anche la perdita per Mps. LeU: Padoan riferisca. Il nuovo deficit è del 2,3%, calcolato dall’Istat in aumento di 4 punti decimali rispetto all’1,9 per cento calcolato un solo mese fa. Anche il debito aumenta: è al 131,8%
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 5 aprile 2018
Peggio del previsto. Se ieri i tecnici del Tesoro cercavano di minimizzare l’impatto dei miliardi pubblici spesi per salvare le banche venete parlando di un possibile aumento al 2,1 per cento del rapporto deficit Pil, ieri mattina l’Istat ha certificato un balzo molto più alto: al 2,3 per cento. Un balzo che la commissione europea valuterà a maggio per decidere se chiedere al nostro paese una manovra correttiva visto che le stime precedenti fissavano il disavanzo del 2017 al solo 1,9 per cento. AI 5,6 MILIARDI STIMATI ieri da Eurostat per salvare Veneto Banca e Popolare di Vicenza (rilevati gratis...