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Banche, ristrutturazioni senza fine

Nuova finanza pubblica Dalla crisi del 2008 le banche sono state additate come l’epicentro dello sconquasso economico-finanziario. Tale accusa è meritata al 100%, in particolare per gli istituti di quei paesi che negli […]

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 marzo 2020
Dalla crisi del 2008 le banche sono state additate come l’epicentro dello sconquasso economico-finanziario. Tale accusa è meritata al 100%, in particolare per gli istituti di quei paesi che negli ultimi decenni hanno praticato una finanziarizzazione spinta della propria economia. In Italia tale processo non si è dispiegato in modo altrettanto incisivo e la crisi nostrana è stata principalmente una retroazione di quella globale, in particolare per l’effetto depressivo della crisi finanziaria sull’economia reale. E poi ancora per l’effetto della crisi dei debiti sovrani. Da questo punto di vista le banche italiane, anziché esser state agenti della crisi, ne sono...

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