Economia
Banche sfacciate, ora pure il ricatto
Il Def Abi: «Più tasse sulle rendite finanziarie? Meno 1 miliardo di crediti». Delrio: «Non ci stiamo». E intanto Cgil, Cisl e Uil lanciano l’allarme coperture: «Non sono per niente certe: rischio di nuove manovre e tagli lineari»
Il Def Abi: «Più tasse sulle rendite finanziarie? Meno 1 miliardo di crediti». Delrio: «Non ci stiamo». E intanto Cgil, Cisl e Uil lanciano l’allarme coperture: «Non sono per niente certe: rischio di nuove manovre e tagli lineari»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 15 aprile 2014
Dopo anni che si tengono in soldi ben stretti, negando prestiti ai cittadini e alle imprese – e tutto questo nonostante le generose iniezioni di miliardi dalla Bce e il recente decreto Bankitalia – adesso le banche si mettono anche a ricattare: l’aumento della tassazione sulle rendite finanziarie dal 20 al 26% «sottrarrebbe un miliardo di liquidità alle banche destinato a fare prestiti a famiglie e imprese», ha detto ieri il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, in audizione sul Def alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Facendo capire che gli istituti di credito sono pronti a stringere di nuovo...