Economia
Banche venete, Intesa spera nel governo amico
Credit crack Mentre il Mef "sta valutando" la proposta indecente, da sinistra Fassina e Civati chiedono di discutere del caso in Parlamento. L'ex ministro Zanetti: "Il Tesoro non avallerà questa pazzia". E Bersani: "L'opinione pubblica non ha compreso che lo Stato spende 10 miliardi". A fondo perduto.
Il silenzioso ministro Padoan
Credit crack Mentre il Mef "sta valutando" la proposta indecente, da sinistra Fassina e Civati chiedono di discutere del caso in Parlamento. L'ex ministro Zanetti: "Il Tesoro non avallerà questa pazzia". E Bersani: "L'opinione pubblica non ha compreso che lo Stato spende 10 miliardi". A fondo perduto.
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 giugno 2017
Riccardo ChiariROMA
Passate 24 lunghe ore dalla proposta indecente di Intesa San Paolo per prendersi a un euro la parte sana delle due banche venete, e far pagare un buco da almeno 10 miliardi alla collettività, il silenzio di Pier Carlo Padoan e del Mef è davvero singolare. Le agenzie di stampa fanno sapere che il Tesoro “sta ancora valutando”. Hanno già valutato invece Stefano Fassina e Pippo Civati: “Chiediamo al governo di confrontarsi al più presto con le commissioni competenti di Camera e Senato prima di assumere qualunque decisione. Le condizioni poste da Intesa sembrano molto onerose per i contribuenti, non...