Visioni
Banderas sperduto nel deserto radioattivo
Al cinema Nelle sale Automata di Gabe Ibáñez. Intelligenza umana e artificiale nel plot apocalittico del regista spagnolo
Antonio Banderas
Al cinema Nelle sale Automata di Gabe Ibáñez. Intelligenza umana e artificiale nel plot apocalittico del regista spagnolo
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 26 febbraio 2015
Specialista di effetti speciali e di immagini digitali, con un passato di collaboratore di Alex de la Iglesia, Gabe Ibáñez si presenta dotato di un curriculum compatto, stretto intorno a un nucleo di ossessioni ritornanti. Anche Autómata, suo secondo lungometraggio dopo Hierro presentato a Cannes nel 2009, ruota intorno all’idea dell’intelligenza artificiale delle macchine cui fa da contraltare un discorso tutto sommato molto tradizionale sulla maternità. Non privo di interesse, anche se senz’altro non riuscito rispetto alle evidenti intenzioni autoriali del progetto, Autómata rilegge I, Robot di Alex Proyas, Il mondo dei robot di Michael Crichton e, soprattutto, Blade Runner...