Economia
«Bando Ilva è delitto perfetto». E a Di Maio rimane solo Mittal
Partita d'Acciaio Il ministro: è illegittimo ma non annullabile. L’unica strada è un accordo con gli indiani. attore tempo: il 15 settembre contratto esecutivo I sindacati: ci convochi e decida
Il vicepremier Luigi Di Maio durante la conferenza stampa su Ilva
Partita d'Acciaio Il ministro: è illegittimo ma non annullabile. L’unica strada è un accordo con gli indiani. attore tempo: il 15 settembre contratto esecutivo I sindacati: ci convochi e decida
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 agosto 2018
La definizione di «delitto perfetto» per la vicenda Ilva è appropriata. Peccato però che venga dall’attore che dovrà risolverla. E in tempi strettissimi: tre settimane. La conferenza stampa – un inedito al ministero dello Sviluppo economico – con cui Luigi Di Maio doveva illustrare il parere ricevuto dall’avvocatura dello stato riguardo la legittimità della gara poi vinta da AmInvestCo guidata da Arcelor Mittal ha aumentato i dubbi che si addensano sul destino di Taranto e dei 14mila lavoratori del gruppo siderurgico in Italia. SMENTENDO LE ANTICIPAZIONI di stampa che da giorni davano come «positivo» il parere, Di Maio ha spiegato...