Cultura
Banksy è libero
Arte L'arresto del celebre writer, di cui non si conosce l'identità, è una bufala. Ma la rete ha propagato la notizia alla velocità della luce
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Arte L'arresto del celebre writer, di cui non si conosce l'identità, è una bufala. Ma la rete ha propagato la notizia alla velocità della luce
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 21 ottobre 2014
Leonardo ClausiLONDRA
Lo hanno preso, anzi no. La notizia – subito smentita – dell’arresto del writer Banksy – identificato come il trentacinquenne di Liverpool Paul Horner (ma non era di Bristol?) ha comunque fatto in tempo a propagarsi come un qualsiasi gossip nel villaggio digitale. A qualche minuto dalla pubblicazione online, più di quattromila tweet dibattevano febbrilmente l’accaduto, compresa Louise Mensch, seguitissima giovane ex-deputato tory, ora residente a New York, lanciatasi in un’appassionata difesa dell’anonimo padre di tutti i graffitari. Al diffondersi delle prime smentite, anche lei ha dovuto cinguettare delle imbarazzate scuse alla polizia, fino a un attimo prima demagogicamente accusata...