Visioni

Barbet Schroeder, «Il venerabile W» e la persecuzione dei musulmani

Barbet Schroeder, «Il venerabile W» e la persecuzione dei musulmani

Incontri Il regista racconta il suo documentario ambientato in Birmania, in sala dal 21 marzo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 marzo 2019
«Aung Sang Suu Kyi dovrà rendere conto dei suoi crimini, commessi in combutta con i militari» dice Barbet Schroeder alla presentazione del suo documentario Il venerabile W. (in uscita il 21 marzo), ambientato proprio in Birmania . Il film, però, «incontra» la leader politica birmana solo brevemente, dato che termina all’indomani della sua elezione e nel momento in cui i mass media cominciano a interessarsi alla persecuzione dei rohingya. Il protagonista è un altro: il venerabile Wirathu del titolo, monaco buddista e leader di un movimento antimusulmano, in «difesa» della «razza» birmana – e terzo esponente della «trilogia del male»...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi