Politica
Barca: «Governare bene, ecco cosa manca ancora al Pd»
Intervista L'ex ministro: «Non dovevamo dire sì al Pdl». «Larghe intese? Una scelta, non una necessità». «Non dovevamo dire sì alla sospensione dell’aula per i guai del Cav. Senza consultare i deputati. Chiedo: cos’è il partito, chi è?». I dirigenti sono dorotei: mi dicono sì, ma poi non discutono le mie proposte
Fabrizio Barca, ex ministro ed ora 'militante' Pd
Intervista L'ex ministro: «Non dovevamo dire sì al Pdl». «Larghe intese? Una scelta, non una necessità». «Non dovevamo dire sì alla sospensione dell’aula per i guai del Cav. Senza consultare i deputati. Chiedo: cos’è il partito, chi è?». I dirigenti sono dorotei: mi dicono sì, ma poi non discutono le mie proposte
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 luglio 2013
Daniela PreziosiRoma
Fabrizio Barca, il Pd doveva accettare di sospendere i lavori dell’aula per l’ennesimo guaio giudiziario del Cavaliere? «Non credo proprio, ma lo ha fatto. E senza consultare i deputati. Leggo dichiarazioni del segretario Epifani molto critiche. E allora mi domando: chi è il Pd? Cos’è il Pd?». È per lo meno inconsueto che un neoiscritto, benché ex ministro, che nega ambizioni da segretario, investa del suo in un tour per circoli Pd di tutta Italia per ‘discutere’ del suo documento. «Mistero Barca», ha scritto Carmen Llera Moravia sul Corriere. «È un male che sia tanto inconsueto», si schermisce lui. Ieri,...