Europa

Barcellona, l’imam dei terroristi «era al soldo dei servizi»

Barcellona, l’imam  dei terroristi «era al soldo dei servizi»Barcellona, fiori e messaggi di cordoglio sulla Rambla il giorno successivo all’attentato – Afp

L'inchiesta A poche settimane dal secondo anniversario dell'attentato delle Ramblas, le clamorose rivelazioni di publico.es su Abdelbaki Es Satty, l’uomo che saltò in aria il giorno prima dell’attacco alle Ramblas. I Mossos non trovarono nulla su di lui perché il Cni aveva cancellato tutti i suoi precedenti e il giorno dopo la morte lo fece sparire dagli archivi

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 20 luglio 2019
Mentre a Madrid il mondo politico osserva la messinscena dei surreali negoziati per formare il governo fra socialisti e Unidas Podemos, il giornale online publico.es sta pubblicando questa settimana una approfondita inchiesta a puntate sugli attentati che il 17 agosto di due anni fa colpirono il cuore di Barcellona, provocando 16 vittime e 131 feriti. Sono rivelazioni bomba che mettono in seria discussione la gestione dei servizi segreti spagnoli di tutta la vicenda, e in particolare si centrano sul ruolo di Abdelbaki Es Satty, l’imam considerato l’ispiratore dei terroristi e che morì nell’esplosione di una casa ad Alcanar, a sud...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi