Europa

Barcellona, una okupa al potere. «Sarà una rivoluzione»

Barcellona, una okupa al potere. «Sarà una rivoluzione»Ada Colau

Ada Colau ha saputo mettere insieme Podemos, Izquierda Unida, i rosso-verdi catalani di Icv e altri movimenti cittadini. Il suo raggruppamento «Barcelona en comú» oggi sarebbe il partito più votato con circa il 26% dei voti

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 maggio 2015
Una okupa al potere. Se volessimo trovare un titolo a effetto per le elezioni amministrative in Spagna del 24 maggio su cui si gioca il futuro politico del paese, basterebbe concentrarsi sul fatto che Ada Colau potrebbe diventare sindaco della seconda città spagnola, Barcellona. Colau è diventata famosa dopo essere apparsa in Parlamento due anni fa a difendere la legge di iniziativa popolare, poi affossata dal Pp, che chiedeva una cosa semplice: che alle banche bastasse ritornare in possesso della casa per estinguere il debito dei morosi. Nel paese della più grande bolla speculativa immobiliare europea, dove, per dire, nel 2005...

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