Politica
Bari, una partita a due che vale la regione
Comunali Il sindaco uscente Emiliano: «Se perde Decaro perdo io». A spingere il candidato del centrosinistra, che potrebbe andare al ballottaggio con Di Paola, sostenuto da Fi e Ncd, ieri è arrivato Renzi: «Dobbiamo vincere al primo turno»
Antonio Decaro
Comunali Il sindaco uscente Emiliano: «Se perde Decaro perdo io». A spingere il candidato del centrosinistra, che potrebbe andare al ballottaggio con Di Paola, sostenuto da Fi e Ncd, ieri è arrivato Renzi: «Dobbiamo vincere al primo turno»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 maggio 2014
Dieci candidati alla poltrona di sindaco, 34 liste e un esercito di aspiranti consiglieri (più di 3000). A Bari la politica sembra la vera industria che non conosce crisi. Il perché è presto detto: i partiti sanno che si giocano una partita decisiva. E i candidati sono consapevoli che amministrare il capoluogo pugliese, città metropolitana e terza del sud per numero di abitanti, è una sfida importante ma anche un trampolino. Il passaggio dal governo della città a quello della Regione, infatti, può essere molto breve vista la storica baricentricità del Consiglio regionale. Chi in Puglia non fa i conti...