Italia
Basilicata, Msf tra i braccianti costretti a vivere alla giornata
Sfruttamento Ahmad Al Rousan è il capo del progetto condotto da Medici senza frontiere da luglio a novembre 2019 tra i lavoratori agricoli delle province di Potenza e Matera. Da lì nasce il rapporto pubblicato ieri: «Vite a giornata. Precarietà ed esclusione nelle campagne lucane». Al manifesto racconta le difficoltà dei lavoratori invisibili
Un'immagine dell'intervento della Ong – Msf
Sfruttamento Ahmad Al Rousan è il capo del progetto condotto da Medici senza frontiere da luglio a novembre 2019 tra i lavoratori agricoli delle province di Potenza e Matera. Da lì nasce il rapporto pubblicato ieri: «Vite a giornata. Precarietà ed esclusione nelle campagne lucane». Al manifesto racconta le difficoltà dei lavoratori invisibili
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 22 gennaio 2020
Quello alla salute è un diritto universale, stabilito dalla Costituzione italiana all’articolo 32. Vale anche nelle campagne della Basilicata? Nella provincia di Matera e in quella di Potenza abbiamo constatato che esistono «barriere» all’accesso al sistema sanitario nazionale. Queste dipendono sia da motivi burocratici e amministrativi, sia da questioni logistiche. La maggior parte degli insediamenti in cui siamo intervenuti si trovano in aree rurali, molto lontane dai centri abitati. Le persone hanno grosse difficoltà a raggiungere i punti salute più vicini. Quali sono le «barriere» da eliminare per garantire il diritto alla salute? Nello specifico raccomandiamo di attivare servizi sanitari...