Economia
«Basta alle multinazionali che prendono e se ne vanno»
Intervista a Francesca Re David La segretaria generale della Fiom: «Bene il premier a Taranto, ma ora ci convochi assieme all’azienda. Solo la lotta degli operai Whirlpool ha dato risultati. Paghiamo venti anni di mancata politica industriale. Serve intervento pubblico temporaneo o strutturale come in Francia».
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte durante la visita all'acciaieria di Taranto
Intervista a Francesca Re David La segretaria generale della Fiom: «Bene il premier a Taranto, ma ora ci convochi assieme all’azienda. Solo la lotta degli operai Whirlpool ha dato risultati. Paghiamo venti anni di mancata politica industriale. Serve intervento pubblico temporaneo o strutturale come in Francia».
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 10 novembre 2019
Francesca Re David, segretaria generale della Fiom, un presidente del consiglio ad una assemblea di fabbrica è un inedito assoluto: come valuta la visita di Giuseppe Conte a Taranto? È stato un atto importante, un gesto significativo. Taranto è una città difficile, vive almeno dal 2012 in una situazione drammatica in cui il rapporto industria-ambiente è messo in discussione. Il processo «Ambiente svenduto» ne è l’emblema: noi come Fiom siamo parte civile per i tanti casi da noi denunciati di mancato rispetto delle prescrizioni ambientali nell’acciaieria. Davanti ad una città dilaniata noi cerchiamo di mantenere un rapporto con molte associazioni...