Lavoro
«Basta con le tensioni Landini scelta giusta per il futuro della Cgil»
Intervista a Sergio Cofferati L’ex segretario difende la proposta della leader Camusso: «Colla è dirigente valido ma Maurizio può coagulare la sinistra». «La normale dialettica si è trasformata in contrapposizione: si rischia di produrre una frattura profonda tra i dirigenti e soprattutto di disorientare i lavoratori»
Susanna Camusso e Sergio Cofferati
Intervista a Sergio Cofferati L’ex segretario difende la proposta della leader Camusso: «Colla è dirigente valido ma Maurizio può coagulare la sinistra». «La normale dialettica si è trasformata in contrapposizione: si rischia di produrre una frattura profonda tra i dirigenti e soprattutto di disorientare i lavoratori»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 31 ottobre 2018
Prima di cominciare questa intervista Sergio Cofferati fa una «doverosa premessa». «Non sono mai intervenuto sulle vicende della Cgil in questi anni perché penso sia giusto così e per rispetto di quelli che sono venuti dopo di me. Questa volta mi sento di farlo perché davvero sono molto preoccupato». Cofferati, i toni di queste settimane in Cgil sono sempre più alti. Teme per la stessa sopravvivenza dell’organizzazione sociale più rappresentativa nel paese? Ho timore di una Cgil nella quale la normale dialettica si trasforma in una contrapposizione che indebolisce l’organizzazione. Si è creata una tensione che rischia di produrre una...