Italia

«Basta diffamare chi salva vite umane»

Festival Sabir Un appello di Arci, Acli, Caritas italiana, Asgi e Amnesty international

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 maggio 2017
Sigillare una frontiera liquida non è semplice come alzare un muro, di mattoni o di filo spinato, ma per padre Mosé Zerai cercare di farlo attraverso accordi bilaterali con la Libia e con il Sudan è addirittura «una illusione inutile» finché il circuito dei trafficanti di vite umane, dal deserto fino agli imbarchi sulle coste libiche, muove tre miliardi di dollari all’anno, «perchè i trafficanti potranno facilmente corrompere i poliziotti di uno stato fallito come la Libia che guadagnano appena 50 dollari al mese». «L’Europa sta solo creando ostacoli temporanei e in questo modo fa solo fiorire il traffico di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi