Lavoro
«Basta molestie, ho denunciato tutto»
Terzo rapporto Flai sul caporalato H. è una donna marocchina, da qualche anno vive in Basilicata. Sfruttata nei campi e segregata in casa da un uomo anziano, riesce a fuggire dopo l'ennesimo tentativo di violenza e si rivolge ai carabinieri
Terzo rapporto Flai sul caporalato H. è una donna marocchina, da qualche anno vive in Basilicata. Sfruttata nei campi e segregata in casa da un uomo anziano, riesce a fuggire dopo l'ennesimo tentativo di violenza e si rivolge ai carabinieri
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 maggio 2016
Occhi aperti e poche illusioni, perché la fregatura in tante storie di emigrazione è dietro l’angolo: H., una donna marocchina di 39 anni, nel 2012 crede alle promesse di un suo connazionale, conosciuto nel suo Paese ma residente in un piccolo comune della Basilicata. Raccoglie a fatica 5 mila euro e glieli consegna sperando di avere a fronte un lavoro regolare in Italia: l’occupazione stabile come donna di servizio presso una coppia di coniugi anziani. Sembra una bella prospettiva. Ma la realtà è ben diversa: H. viene condotta in un piccolo borgo fra i monti della Basilicata, a casa del...