Internazionale
Basta «pazienza strategica», l’Iran colpisce fino in Pakistan
Oriente Nel mirino il gruppo sunnita Jaish al-Adl. Da anni gli scontri si fermavano al confine: missili in territorio pakistano senza precedenti. Teheran si infila nel conflitto senza dichiararlo e tenta di sedare le polemiche interne dopo gli attacchi subiti
Un checkpoint a Quetta, dopo l’attacco iraniano in Balucistan – Epa/Fayyaz Ahmed
Oriente Nel mirino il gruppo sunnita Jaish al-Adl. Da anni gli scontri si fermavano al confine: missili in territorio pakistano senza precedenti. Teheran si infila nel conflitto senza dichiararlo e tenta di sedare le polemiche interne dopo gli attacchi subiti
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 18 gennaio 2024
Poche ore dopo gli attacchi che hanno distrutto un presunto centro di spionaggio israeliano a Erbil e un centro dell’Isis a Idlib, i Guardiani della Rivoluzione iraniani puntano i loro missili verso il Pakistan. I «missili di precisione e droni» mirano due roccaforti chiave del gruppo terroristico Jaish al-Adl in Kouh-Sabz nella provincia del Baluchistan pachistano. È una rappresaglia per la morte di 11 membri poliziotti durante un blitz in una stazione di polizia nella città di Rask, nella provincia del Sistan e del Baluchistan, nel sud-est dell’Iran, il mese scorso, rivendicato da Jaish al-Adl. IL JAISH AL-ADL è composto...