Italia
Basta tagliare l’ala di un caccia F35 per difendere la libera informazione
Editoria La campagna «Meno giornali, meno liberi» contro i tagli al fondo dell’editoria. A rischio 200 testate e almeno 3 mila posti di lavoro
La campagna Meno giornali, meno liberi
Editoria La campagna «Meno giornali, meno liberi» contro i tagli al fondo dell’editoria. A rischio 200 testate e almeno 3 mila posti di lavoro
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 13 febbraio 2015
Sono oltre 200 le testate non profit che rischiano di chiudere sul territorio nazionale, lasciando sul campo 3 mila posti di lavoro tra giornalisti, grafici e poligrafici. Quotidiani locali, riviste di idee, periodici di comunità, settimanali cattolici, organi di informazione delle minoranze linguistiche, ma anche giornali nazionali di opinione, come «Il manifesto». Mancano pochi giorni all’ora X, il tempo necessario a governo e parlamento per approvare il Milleproroghe, e la libertà di stampa e il pluralismo informativo saranno solo un ricordo. Se il 2014 è stato un incubo per la stampa italiana con la chiusura di trenta testate storiche, e...