Alias Domenica
Battaglie come salsicce, e un nome
Lorenzo Principi, "Il Maestro dei bambini turbolenti. Sandro di Lorenzo scultore in terracotta agli albori della Maniera", edizioni Aguaplano Il libro ricostruisce l’avvincente storia critica del vorticoso eccentrico fiorentino fra Leonardo e Michelangelo. Fino a oggi anonimo, gli fornisce anche un'identità anagrafica
Maestro dei Bambini Turbolenti (Sandro di Lorenzo), "Battaglia di cavalieri", primo quarto del XVI secolo, collezione privata (già Londra, Daniel Katz Gallery)
Lorenzo Principi, "Il Maestro dei bambini turbolenti. Sandro di Lorenzo scultore in terracotta agli albori della Maniera", edizioni Aguaplano Il libro ricostruisce l’avvincente storia critica del vorticoso eccentrico fiorentino fra Leonardo e Michelangelo. Fino a oggi anonimo, gli fornisce anche un'identità anagrafica
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 10 ottobre 2021
Nella storia dell’arte non sono rari i casi in cui è stato necessario coniare un nome di comodo per classificare un corpus di opere, raggruppate in quanto stilisticamente coerenti, non essendo possibile individuarne da subito l’artefice. Un esempio che ha attirato un dibattito intenso è quello del cosiddetto Maestro dei Bambini Turbolenti, così battezzato dall’insigne studioso tedesco Wilhelm Bode, cui si deve la più antica proposta di ricostruzione del suo catalogo. In un articolo del 1890, Bode pubblicò, per la prima volta, alcune figure in terracotta, di piccolo formato e verosimilmente tutte di destinazione domestica, riunendole sotto tale nome, concepito...