Alias Domenica
Bazin, occhio primordiale
Riedito da Medusa «Il cinema della crudeltà» di André Bazin Il volume fu allestito da Truffaut dopo la morte precoce del grande critico. Due i suoi veri eroi: von Stroheim e Buñuel
Luis Buñuel, «Los olvidados», 1951
Riedito da Medusa «Il cinema della crudeltà» di André Bazin Il volume fu allestito da Truffaut dopo la morte precoce del grande critico. Due i suoi veri eroi: von Stroheim e Buñuel
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 luglio 2017
Un traveling sinuoso lascia sfilare in controtempo i palazzi dei cosiddetti beaux quartiers, va oltre il Trocadero e si arresta, come fosse una culla o un recinto incantato, proprio sotto la Torre Eiffel che già occhieggiava sullo sfondo da non meno di tre minuti: questa è la sequenza iniziale dei 400 colpi (1959), l’opera d’esordio di Francois Truffaut, ed è lì che in corsivo compare la dedica affettuosa per André Bazin scomparso appena quarantenne, di leucemia, poco prima si iniziasse la lavorazione del film. È noto che per Truffaut colui era stato un padre putativo e insieme il maestro che...