Economia

Bce e Fed non fermano la crisi: «Abbiamo fatto molti errori»

Bce e Fed non fermano la crisi: «Abbiamo fatto molti errori»

Il caso Lo "scudo antispread" annunciato dalla Bce, e l'aumento dei tassi di interesse della Fed statunitense, non fermano la tendenza ribassista nelle borse. Forte è lo scetticismo e l'incertezza sull'indirizzo delle politiche della governance capitalistica davanti alla policrisi in cui viviamo. E il vicepresidente Bce De Guindos e il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco ammettono di non avere compreso la natura e il significato della "nuova" inflazione

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 17 giugno 2022
Lo scudo «anti-spread» annunciato dalla Banca centrale europea è probabilmente un topolino e non ha fermato una nuova ondata ribassista delle borse, già influenzate dall’aumento dei tassi deciso dalla Fed. Milano ha perso il 3,3%, Francoforte anche, Wall Street quasi il 4. Un contributo lo ha dato la Banca d’Inghilterra che ieri ha alzato il costo del denaro di un quarto di punto con un’inflazione che potrebbe arrivare all’11%. In Italia, per l’Istat, l’inflazione è al 5,7%. I prezzi a maggio in aumento del 6,8%, mai così alti da novembre 1990. L’Unione nazionale consumatori e il Codacons calcolano un salasso...

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