Alias Domenica
À la recherche di Reynaldo Hahn
Improvvisi Dimenticare Proust, lasciarlo scivolare nel silenzio, fare finta che non sia mai esistito...
Improvvisi Dimenticare Proust, lasciarlo scivolare nel silenzio, fare finta che non sia mai esistito...
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 6 novembre 2022
Dimenticare Proust, lasciarlo scivolare nel silenzio, fare finta che non sia mai esistito. Non per sempre, per carità, giusto un breve oblio: quel che basta per riconsegnare alla memoria del Novecento un compositore che si merita un po’ di fortuna tra gli artigiani nobili del secolo passato: Reynaldo Hahn. Ogni volta che spunta il suo nome in un articolo, in una biografia, in uno studio critico, dopo poche righe salta fuori, infatti, immancabilmente, anche quello di Proust: e da lì in poi il povero Reynaldo finisce sullo sfondo della tela. Per motivi, oltretutto, che hanno assai poco a che fare...