Lavoro
Bekaert, lavoratori ancora sul filo dell’incertezza
Lavoro perduto L’incontro al Mise non ha diradato le nubi sulla reindustrializzazione dello stabilimento di Figline. Da approfondire le bozze di piani industriali delle Trafilerie Meridionali e della Cooperativa formata da operai Fiom Cgil. Calosi: «Ritirare la procedura di licenziamento, il 31 dicembre scade la cigs, che va prorogata per approfondire i progetti»
Operai Bekaert in presidio sotto il Mise – LaPresse
Lavoro perduto L’incontro al Mise non ha diradato le nubi sulla reindustrializzazione dello stabilimento di Figline. Da approfondire le bozze di piani industriali delle Trafilerie Meridionali e della Cooperativa formata da operai Fiom Cgil. Calosi: «Ritirare la procedura di licenziamento, il 31 dicembre scade la cigs, che va prorogata per approfondire i progetti»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 1 novembre 2019
Riccardo Chiari FIRENZE
L’atteso incontro al ministero dello sviluppo economico non ha diradato le nubi sulla reindustrializzazione dello stabilimento Bekaert di Figline, fabbrica simbolo del Valdarno fiorentino, che dal giugno dello scorso anno deve fare i conti con l’addio della multinazionale belga. All’ordine del giorno c’era la presentazione delle proposte d’acquisto del sito produttivo, con annessi piani industriali. Alla resa dei conti, dopo tante voci sull’interessamento di due player industriali indiani e della bielorussa Bmz, solo la Trafilerie Meridionali Spa, azienda di Chieti interessata ad attingere al know-how dei lavoratori Bekaert, orientata alla produzione di filo tubo e altri trafilati in acciaio, ha...